Campus Urbano Bocconi

Il nuovo Campus urbano Bocconi, è uno dei maggiori progetti urbanistici degli ultimi anni con la più alta qualità architettonica.

Il progetto

La Bocconi, Università privata di Milano, ha lanciato nel 2012 un progetto per un nuovo campus progettato dallo studio di architettura giapponese SANAA. Il sito misura 35.000 mq, solo la metà sarà occupata, mentre la restante area sarà dedicata ad aree esterne e spazi verdi. Il nuovo campus, situato a sud del centro cittadino, comprenderà: il dormitorio da 300 posti letto, la nuova sede della Direzione Scolastica Bocconi, un parco e il centro polivalente con piscina olimpionica.

La sfida idronica

Il nuovo Bocconi Urban Campus, è uno dei maggiori progetti urbanistici degli ultimi anni con la più alta qualità architettonica. Il Campus si inserisce in un più ampio intervento che considera sostenibilità ambientale, risparmio energetico e ottimizzazione paesaggistica nel contesto della zona 5 milanese, rivisitando in chiave moderna i portici e i chiostri dei palazzi storici milanesi. Un senso di trasparenza e apertura è favorito, con pareti esterne e uno schermo traslucido ondulato. Uno degli aspetti più importanti di questo progetto è che tutti gli edifici sono NZEB (Near Zero Energy Buildings) in conformità con la direttiva europea EPCB (2010/10/UE).

La soluzione

Per raggiungere questo obiettivo si sono dovuti combinare diversi accorgimenti costruttivi; compreso l'isolamento termico e la realizzazione di grandi aperture su ogni fabbricato. Questo è stato progettato per garantire la massima esposizione alla luce naturale e ventilazione. Inoltre sono stati installati moduli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile.

È stato progettato un sistema HVAC molto innovativo e delicato, incentrato su un anello di condensazione, dove tutte le pompe di calore (situate nei diversi edifici che compongono il progetto) condensano o evaporano. L'anello di condensazione è mantenuto in equilibrio con pompe di calore centralizzate o scambiatori di calore, a seconda dei carichi dell'impianto, che condensano/evaporano sulla falda. L'anello di condensazione è molto delicato dal punto di vista dell bilanciamento ed è per questo che il consulente ha scelto di lavorare con IMI Hydronic Engineering e di affidarsi alla sua esperienza e al supporto di ESC.

L'impianto è a 4 tubi con scambio per ogni collettore (per impianto radiante a pavimento ea soffitto). Tutti i terminali, UTA, fancoil e riscaldamento/raffrescamento radiante a soffitto/sottotetto, sono dotati di valvole di regolazione indipendenti dalla pressione abbinate ad attuatori configurabili digitalmente TA-Slider. Per la soluzione di commutazione, è stata scelta la soluzione integrata TA-Modulator + TA-Slider 160 + TA-6-way valve, perché è facile da installare e mettere in servizio grazie al cavo di connessione a scatto e alla configurazione dell'app.

Fatti

Nome del progetto
Campus Urbano Bocconi
Tipo di progetto
Edificio residenziale, direzionale, sportivo e universitario
Posizione
Milano, Italia
Consulente
Ingegneria avanzata
Contraente
Società Percassi
Prodotti utilizzati
TA-Valvola a 6 vie, TA-Slider 160/500/750, TA-Fus1on-C, TA-Pilot R, TA-Compact-P, STAD, STAF, STAP, Zeparo G-Force, Transfero e Compresso Connect